MASSAROSA. Il Tribunale di Lucca, con sentenza n. 385/15 del 3 luglio 2015, ha condannato Piero Lombardi, ex dirigente del Comune di Massarosa, a rimborsare all’Ente la somma di € 20.910,75 indebitamente percepita , oltre alla rivalutazione e gli interessi. “Contrariamente a quanto fatto dai dirigenti Riccardo Palmerini e Guia Amato che di fronte alle nostre contestazioni avevano deciso volontariamente di restituire le somme indebitamente percepite durante l’amministrazione Larini, ed ammontanti a complessivi €72.925,96 – spiega il sindaco Franco Mungai- l’ex dirigente dei servizi finanziari Piero Lombardi aveva presentato ricorso presso il Tribunale di Lucca.

“Il Tribunale ha deciso però di non accogliere nessuna delle sue richieste: né quella di non restituire le somme, né quella di eventualmente compensare tale importo con quello che gli sarebbe spettato a causa di ferie non godute. Lombardi affermava infatti di aver diritto al pagamento di 168 giorni di ferie (corrispondenti a 37.386,96) che non aveva potuto fare per motivi di servizio. Una versione respinta perché il giudice non ha trovato nessun atto a dimostrazione.

“Non è stata nemmeno accolta la richiesta fatta da Lombardi di avvalersi sulle assicurazioni stipulate dall’Amministrazione per coprire eventuali danni cagionati all’Ente, condannandolo a rimborsare alla stessa la somma di € 2.500 , oltre alle spese generali, cap e iva, né quella con la quale si appellava al così detto Decreto salva Roma che sancisce una sanatoria per l’indebita percezione di somme da parte del personale.

“Una sentenza per la quale esprimo soddisfazione- conclude Mungai – che sancisce il rigore con il quale la nostra Amministrazione ha attivato tutte procedure necessarie per recuperare le somme indebitamente percepite dai dirigenti durante l’amministrazione Larini”.

Il Comune di Massarosa è stato difeso in giudizio dall’avvocato Giancarlo Altavilla

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